È veramente Dante Alighieri l’autore della missiva a
Cangrande della Scala? Le donne medievali scrivevano lettere o qualcuno
le scriveva a loro nome? Sono autentici gli epistolari d’amore del
Medioevo? Cosa c’è di vero e cosa di costruito nelle corrispondenze
“ufficiali” che si sono tramandate? Quanto furono “risistemate” le
testimonianze di Francesco Petrarca al momento della pubblicazione?
A
queste ed a tante altre domande legate all’immenso universo epistolare
del Medioevo e del Primo Umanesimo
tenterà di rispondere il più grande convegno che sia mai stato
organizzato in Italia sull’argomento, “Medieval letters between document
and fiction”. Si terrà a Siena dal 9 all’11 settembre 2013 per iniziativa
del Centro di studi comparati del dipartimento di filologia e critica
delle letterature antiche e moderne, del Centre for medieval literature
anglodanese (Odense-York) e dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di
Napoli.
Oltre quaranta studiosi di una quindicina di
nazionalità diverse, dagli Stati Uniti all’Australia, dal Regno Unito
alla Germania, dalla Spagna all’Ungheria, si riuniranno in nove sessioni
per esplorare, attraverso casi esemplari, la storia delle
corrispondenze dall’Alto Medioevo alla corte carolingia, dall’invenzione
dell’“ars dictaminis”, cioè della tecnica epistolare usata negli uffici
comunali, papali e imperiali nel XII secolo, alla riscoperta umanistica
della comunicazione classica. Previsti approfondimenti e tavole rotonde
su casi di attribuzione discussa, come appunto il documento del “Sommo
poeta”, le 113 “Epistolæ duorum amantium” trovate nel 1974 a Troyes, le
testimonianze femminili e soprattutto molte scoperte recenti di manuali
di epistolografia e raccolte di lettere del XII e XIII secolo,
contenenti testi considerati preziosissimi e finora inediti, che
riguardano personalità storiche italiane ed europee, come i conti Guidi o
l’imperatore Federico I, i monaci camaldolesi o i poeti della Scuola
siciliana. Una miniera di testi la cui attendibilità è tutta da
verificare e la cui ricaduta sulla ricostruzione storica si annuncia
importante.
Programma completo in formato PDF, clicca qui !
Nessun commento:
Posta un commento